Come migliorare l’isolamento termico in casa

Il comfort in casa si misura in base a diversi fattori. Tra questi ci sono la presenza (o l’assenza) di umidità, nonché la sensazione, più o meno soggettivo, di caldo e freddo. Non siamo tutti uguali, e ognuno vive il rapporto con le basse o le alte temperature in modo personale. Ma al di là della soggettività, c’è un fattore che indiscutibilmente incide sulle nostre vite: la dispersione termica. Un problema tangibile e misurabile, se non dalla percezione del calore ambientale, almeno dai costi in bolletta, solitamente elevati. Per questo non è un caso che molti dei nostri clienti ci chiedano spesso: esiste un modo per migliorare l’isolamento termico in casa?

Isolamento termico in casa: perché è importante

Come anticipato, la dispersione termica non è qualcosa di soggettivo, ma di molto specifico e addirittura… matematico! Per misurarlo, esiste infatti il coefficiente di trasmittanza termica. Più basso sarà il suo valore, minore risulta l’energia dispersa all’esterno (e migliore sarà l’isolamento termico). Perché è così importante misurare la dispersione di calore?

Un buon isolamento termico contribuisce alla sensazione di benessere degli abitanti di un edificio. Ma ancora più comporta un risparmio dell’energia impiegata per riscaldare l’ambiente e, di conseguenza, un miglior controllo dei costi e delle spese quotidiane. In un’unica parola: efficienza! Quindi NO: il miglior modo per affrontare il rigido clima invernale non è alzare il riscaldamento. Per mantenere una temperatura di comfort negli ambienti, bisogna prima di tutto ridurre gli scambi termici verso l’esterno. E attenzione, perché lo stesso vale anche d’estate, con l’aria condizionata. Se la casa non è correttamente isolata, anche i costi per refrigerarla saliranno!
Non solo: migliorare l’isolamento della propria casa permette anche di preservarla, evitando problemi di umidità, infiltrazioni di acqua e altri significativi effetti collaterali che degenerano in muffe e danneggiamenti a infissi, pavimenti, pareti.

Alcune soluzioni per migliorare l’isolamento termico in casa

Sicuramente, per trovare la migliore soluzione al problema della dispersione termica, è necessario comprenderne le cause. Esse possono dipendere da fattori costruttivi dell’edificio, ma nella maggior parte dei casi sono soprattutto le aperture (come porte e finestre) la principale concausa. Per questo è importante che gli infissi garantiscano ottime performance in tema di prestazioni termiche, resistenza alle sollecitazioni del vento, e tenuta alle infiltrazioni d’acqua. Senza dubbio, quindi, sostituire gli infissi con nuovi prodotti più moderni e innovativi può rivelarsi un’ottima scelta per migliorare l’isolamento in casa!

  • Infissi a taglio termico: sono configurati specificamente per ridurre la trasmittanza termica. Sono chiamati così proprio per la loro capacità di effettuare un vero “taglio” ai ponti termici, ovvero i passaggi di calore fra interno ed esterno. Tra questa tipologia di infissi, i più apprezzati sono quelli in alluminio, in pvc e in legno.
  • Doppi e tripli vetri: l’installazione prevede l’impiego di 2 o 3 vetri distanziati tra loro. Quanto più le lastre sono separate tra loro, maggiore sarà l’isolamento ottenuto. Sicuramente uno dei sistemi più impiegati per migliorare l’isolamento!
  • Tende impermeabili: ottime per contrastare le infiltrazioni d’acqua, le tende andrebbero montate all’esterno delle finestre. Inoltre, grazie alla loro capacità di creare zone d’ombra, aiutano a non surriscaldare le pareti nella stagione estiva, limitando l’azione dei raggi solari
  • Ventilazione meccanica controllata: sottolineiamo spesso l’importanza di una corretta circolazione dell’aria all’interno degli ambienti. Tuttavia, aprire porte e finestre significa aumentare la dispersione termica. Per fortuna esiste la ventilazione meccanica controllata, un sistema che permette il perfetto ricambio d’aria senza passaggio di calore tra l’interno e l’esterno: un aiuto più che valido sia nel mantenimento del comfort abitativo, sia nella lotta ai consumi. Grazie ai suoi filtri, la VMC permette addirittura di immettere nell’ambiente aria più pulita e salubre dall’esterno, espellendo allo stesso tempo la tanto odiata umidità che contribuisce alla formazione di muffa e condensa. Un vero alleato a 360°!

Allora: come inizierai a migliorare l’isolamento della tua casa?